I Folletti Magici – Le fiabe della nanna di Francy e Tobia

Coccole Sonore è felice di presentarvi  due nuovi amici, Francy e il cagnolino Tobia che racconteranno le più belle fiabe della nanna, per trascorrere momenti sereni con il tuo bambino! La favola che hanno scelto per questa puntata si intitola I Folletti Magici  e racconta la storia di un calzolaio molto molto povero… Una notte, però, entrarono in casa sua un gruppetto di folletti e con grande abilità crearono delle bellissime scarpe! Volete sapere come andrà a finire? Allora mettetevi comodi e cominciate a sognare… 

C’era una volta…

… un calzolaio così povero che gli era rimasto solo un pezzo di cuoio per fabbricare un paio di scarpe. Una sera, prima di andare a dormire, tagliò il cuoio così da avere tutto pronto per il giorno dopo.

Il mattino seguente, quando si avvicinò al suo tavolo da lavoro, si accorse con stupore che le scarpe erano già state fatte. E per di più erano perfette, neanche un punto sbagliato! “Chi sarà stato?” si chiese senza riuscirsi a dare una spiegazione.

Quello stesso giorno andò a mercato per venderle. Il calzolaio, con quella somma, acquistò del cuoio per altre due paia di scarpe.

La sera decise di tagliare il cuoio per mettersi al lavoro di buon mattino. Quando il giorno dopo si alzò, trovò due paia di scarpe pronte e anche questa volta erano davvero ben fatte. I clienti che le provarono, le acquistarono subito e gli diedero denaro a sufficienza per comprare cuoio per altre quattro paia di scarpe.

La storia continuò così per giorni: quello che l’uomo preparava la sera, al mattino era fatto. In poco tempo il calzolaio, da povero che era diventò molto molto ricco.

Una sera, prima di andare a letto, il calzolaio disse a sua moglie: “Che ne diresti di rimanere alzati e vedere chi ci aiuta?” La donna accettò ed entrambi si nascosero dietro le tende da dove potevano vedere bene il tavolo da lavoro. A mezzanotte arrivarono tantissimi folletti minuscoli, piccoli piccoli, che con i loro strumenti magici fabbricavano le scarpe più belle del mondo! La moglie del calzolaio notò che i folletti erano nudi e così per il giorno seguente cucì per loro tanti vestitini minuscoli. Mentre l’uomo preparò delle piccole scarpine.

La sera stessa, quando ebbero terminato tutto, misero sul tavolo i regali al posto del cuoio; poi si nascosero per vedere che faccia avrebbero fatto i folletti. Come sempre, a mezzanotte giunsero di corsa. Quando videro i vestiti nuovi e le scarpine furono molto felici. Li indossarono in fretta e furia e se ne andarono per sempre, per aiutare un’altra famiglia bisognosa!

C’era una volta un calzolaio così povero che gli era rimasto solo un pezzo di cuoio per fabbricare un paio di scarpe. Una sera, prima di andare a dormire, tagliò il cuoio così da avere tutto pronto per il giorno dopo.

Il mattino seguente, quando si avvicinò al suo tavolo da lavoro, si accorse con stupore che le scarpe erano già state fatte. E per di più erano perfette, neanche un punto sbagliato! “Chi sarà stato?” si chiese senza riuscirsi a dare una spiegazione.

Quello stesso giorno andò a mercato per venderle. Il calzolaio, con quella somma, acquistò del cuoio per altre due paia di scarpe.

La sera decise di tagliare il cuoio per mettersi al lavoro di buon mattino. Quando il giorno dopo si alzò, trovò due paia di scarpe pronte e anche questa volta erano davvero ben fatte. I clienti che le provarono, le acquistarono subito e gli diedero denaro a sufficienza per comprare cuoio per altre quattro paia di scarpe.

La storia continuò così per giorni: quello che l’uomo preparava la sera, al mattino era fatto. In poco tempo il calzolaio, da povero che era diventò molto molto ricco.

Una sera, prima di andare a letto, il calzolaio disse a sua moglie: “Che ne diresti di rimanere alzati e vedere chi ci aiuta?” La donna accettò ed entrambi si nascosero dietro le tende da dove potevano vedere bene il tavolo da lavoro. A mezzanotte arrivarono tantissimi folletti minuscoli, piccoli piccoli, che con i loro strumenti magici fabbricavano le scarpe più belle del mondo! La moglie del calzolaio notò che i folletti erano nudi e così per il giorno seguente cucì per loro tanti vestitini minuscoli. Mentre l’uomo preparò delle piccole scarpine.

La sera stessa, quando ebbero terminato tutto, misero sul tavolo i regali al posto del cuoio; poi si nascosero per vedere che faccia avrebbero fatto i folletti. Come sempre, a mezzanotte giunsero di corsa. Quando videro i vestiti nuovi e le scarpine furono molto felici. Li indossarono in fretta e furia e se ne andarono per sempre, per aiutare un’altra famiglia bisognosa!